Senza ferro la funzionalità dell’organismo umano è compromessa, poiché il ferro (lat. Ferrum) è un componente vitale per il corpo. Il corpo ha bisogno del ferro per trasportare e accumulare l’ossigeno. Il ruolo del ferro va però ben oltre tale compito.

Quale funziona ha il ferro?

Il ferro è un oligoelemento essenziale, coinvolto in molti processi e funzioni importanti nel corpo:

  • Trasporto dell'ossigeno e formazione dei globuli rossi

    Il ferro è indispensabile per la produzione di emoglobina, la molecola responsabile del trasporto dell'ossigeno nel sangue. Senza una quantità sufficiente di ferro, il corpo non può produrre abbastanza globuli rossi, il che porta a una carenza di ossigeno nelle cellule.
  • Funzione cognitiva normale

    Il ferro svolge anche un ruolo importante nel cervello e nelle funzioni cognitive. Contribuisce allo sviluppo sano del cervello e alla capacità di concentrazione.
  • Energia e metabolismo

    Nei muscoli, il ferro supporta l'immagazzinamento dell'ossigeno e contribuisce a un normale metabolismo energetico. Aiuta le cellule a utilizzare l'energia in modo efficiente e svolge quindi un ruolo chiave nella performance fisica.
  • Supporto del sistema immunitario

    Un livello adeguato di ferro è importante per il sistema immunitario. Aiuta a proteggere il corpo dalle malattie e sostiene la produzione di cellule immunitarie.
  • Riduzione di stanchezza e affaticamento

    La carenza di ferro può causare sintomi come stanchezza e affaticamento. Il ferro aiuta a ridurre questi sintomi. Migliora l'apporto di ossigeno alle cellule e supporta la produzione di energia.

7 possibili sintomi da carenza di ferro:

La carenza di ferro può manifestarsi in molti modi diversi. I sintomi più comuni sono:

  • spossatezza / stanchezza / difficoltà di concentrazione
  • ridotta efficienza fisica e mentale
  • temperatura corporea instabile
  • sistema immunitario debilitato
  • perdita e indebolimento dei capelli
  • unghie fragili
  • pelle secca, screpolature agli angoli della bocca
  • Mal di testa e respiro corto
possibili sintomi da carenza di ferro

È importante notare che questi sintomi possono avere anche altre cause. Per evitare la carenza di ferro, è importante mangiare molti alimenti ricchi di ferro. Questi includono carne rossa, pesce, legumi, noci, semi e verdure a foglia verde. Anche la combinazione con la vitamina C (ad es. 1 bicchiere di succo d'arancia o verdure come la paprica) e/o il rame migliora l'assorbimento del ferro.

Fabbisogno giornaliero di ferro

Tutti possono essere carenti di ferro: bambini e ragazzi, sportivi, donne e uomini. Le donne, tuttavia, sono le più colpite. Un ciclo mestruale abbondante contribuisce ad aumentare il rischio, così come uno stato di gravidanza.

Il fabbisogno giornaliero di ferro dell’organismo è diverso in base alle fasi della vita e molto soggettivo. Il fabbisogno giornaliero di ferro varia a seconda dell’età e del sesso dei soggetti.


Cause della carenza di ferro

  • Maggiore fabbiosogno: Le donne hanno in generale un fabbisogno maggiore a causa del ciclo mestruale, così come gli adolescenti durante le fasi di crescita (ad es. durante la pubertà) e le donne in gravidanza, il cui fabbisogno di ferro aumenta a causa della cura del nascituro.
  • Medicamenti: Inibitori della pompa protonica (IPP), antiacidi
  • Assunzione ridotta: Malnutrizione, disturbi alimentari o stile di vita (vegetariana, vegana). Le persone anziane tendono spesso ad avere un apporto di ferro inferiore. Alimenti come i fosfati (ad es. nella cola o nel formaggio fuso), il caffè, il tè nero e gli ossalati (ad es. nel rabarbaro) possono inibire l'assorbimento del ferro.
  • Assorbimento ridotto: La celiachia può compromettere l'assorbimento del ferro nell'intestino, aumentando il rischio di carenza di ferro (fonte: aha! Centro Allergie Svizzera)

Come posso migliorare l’assunzione di ferro?

Trattandosi di un oligoelemento essenziale, il corpo umano non è in grado di produrre ferro in autonomia, pertanto, per la relativa assunzione, dobbiamo affidarci a una dieta mirata o a specifici complementi alimentari. Con un’alimentazione corretta e una flora intestinale in buona salute, non è tuttavia problematico assumere la dose di ferro necessaria attraverso il cibo.

Al fine di coprire il fabbisogno di ferro giornaliero, è importante ricorrere ad alimenti ricchi di questa sostanza, tra cui, in particolare, carne, legumi, funghi, cereali integrali e prezzemolo.

Promotori del ferro (favoriscono l’assorbimento):

  • Vitamina C – frutta, verdura fresca, complementi alimentari
  • Fegato – naturale organo di accumulo del ferro
  • Alimenti con un basso valore di pH – alimenti acidi

Inibitori del ferro (ostacolano l’assorbimento):

  • Acido ossalico – spinaci, rabarbaro, cioccolato in polvere
  • Polifenoli – succo d’uva, vino rosso, caffè, tè (tè nero/verde), miglio
  • Medicamenti come ad es. leganti degli acidi gastrici
Come posso migliorare l’assunzione di ferro?

Top ten degli alimenti fonte di ferro

Alimenti di origine animale g/100 g Prodotti vegani g/100 g

Sanguinaccio insaccato

29,4

Crusca di frumento

16,0

Fegato di maiale

18,0

Fiocchi di miglio

9,0

Fegato di vitello

9,8

Lenticchie essiccate

8,0

Paté di fegato

7,9

Germe di grano

7,6

Carne di manzo

2,1

Fagioli bianchi essiccati

7,0

Carne di vitello

2,0

Ceci essiccati

6,1

Uova

1,8

Tofu

5,4

Carne di maiale

1,4

Fiocchi d’avena

4,2

Prosciutto

1,1

Scorzonera

3,3

Lyoner, pancetta

0,8

Prezzemolo

3,3

Pollo

0,7

Spinaci, bietole

2,7


Sciroppo vitaminico fruttato con ferro: Narosan Mirtillo

Una dieta equilibrata è fondamentale per soddisfare il fabbisogno di ferro. In alcuni casi, come l'insufficiente assorbimento del ferro, può essere necessario assumere integratori di ferro. Questi sono disponibili in capsule, compresse o in forma liquida; si consiglia l'assunzione di ferro bivalente.

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Fonti di riferimento: Società Svizzera di Nutrizione www.sge-ssn.ch